Migliorare la leadership grazie all’IA

L’IA si occupa delle attività di routine

Pianificazione dei turni, ordinazioni, fatture: i manager dedicano gran parte del loro tempo a occuparsi di attività amministrative. Ed è proprio qui che l’intelligenza artificiale può dare una mano. Ecco qualche esempio:

• L’IA può analizzare i dati storici, calcolare il fabbisogno di personale e prevedere la disponibilità dei dipendenti, nonché creare i turni.
• I chatbot forniscono le risposte alle richieste di routine.
• L’IA può prevedere il fabbisogno di scorte e materiali, e ottimizzare automaticamente gli ordini.

I manager che gestiscono le attività di routine in modo efficiente hanno più tempo per le proprie attività principali: sviluppo dei collaboratori ed employer branding, strategie di marketing e di vendita, innovazioni, controllo della qualità, ottimizzazione dei processi, aumento della soddisfazione degli ospiti, decisioni finanziarie e la propria formazione. L’IA è utile anche in questi casi.
 

Analisi dei dati e sviluppo delle strategie con l’IA

L’IA analizza in pochi secondi enormi quantità di dati provenienti da diverse fonti, fornendo statistiche, tendenze e considerazioni preziose. Ad esempio, l’IA può leggere le recensioni degli ospiti su varie piattaforme, riconoscere trend, e proporre dei miglioramenti. Oppure può analizzare la concorrenza locale, collegare i risultati con gli sviluppi globali e fornire previsioni significative. Per questi calcoli complessi, l’IA necessita di prompt dettagliati oppure tool specializzati.
 

Skills essenziali per manager

Dal momento in cui l’IA può occuparsi di gran parte del lavoro amministrativo e di routine, ai manager rimane più tempo a disposizione per le relazioni interpersonali e per le attività analitiche. La suddivisione dei compiti tra uomo e IA avviene in base ai relativi punti di forza. Per svolgere efficacemente il proprio lavoro e creare il maggior valore aggiunto possibile per la propria azienda, i manager dovrebbero sviluppare skills essenziali quali l’intelligenza emotiva, la capacità di giudizio, l’innovazione e l’adattabilità.

Allo stesso tempo, l’utilizzo dell’intelligenza artificiale necessita di conoscenze specifiche e determinate competenze:

• Comprensione tecnologica dei concetti di base e dell’utilizzo dell’IA nelle strutture alberghiere.
• Change management per integrare efficacemente nuovi tool e processi all’interno del team.
• Capacità di osservare i dati creati dall’IA con occhio critico per ottenere risultati affidabili.
• Flessibilità e creatività per continuare a migliorare l’utilizzo dell’IA nei vari processi di lavori.
• Consapevolezza delle implicazioni etiche legate all’utilizzo dell’IA, soprattutto in relazione alla protezione dei dati e alle questioni antidiscriminatorie.
• Mantenimento di un alto grado di attenzione per gli ospiti e focus sulle interazioni sociali.

Per essere all’altezza della sfida, vi consigliamo vivamente di partecipare a un corso di formazione mirato. Brandnamic vi offre corsi individuali, pensati per allenare le skills essenziali richieste ai manager. Inviateci una richiesta e scoprite come portare al successo il vostro team e la vostra azienda!